Il mirtillo rosso: proprietà e integrazione

Il mirtillo rosso, o cranberry, è un arbusto di origine nord americana che produce piccoli frutti a bacca molto noti per le sue proprietà nutraceutiche.

Risultati immagini per cranberry

Il frutto è costituito da numerose sostanze antiossidanti, come le protoantocianidine, i flavonoidi, i tannini e anche vitamine come la vitamina C e la vitamina E. Questa composizione lo fa rientrare a pieno titolo nell’industria degli integratori alimentari per la sua attività antibatterica nel trattamento delle vie urinarie.

Risultati immagini per cranberry

Tra le protoantocianidine presenti, infatti, troviamo dei polifenoli che inibiscono la crescita batterica sulle membrane cellulari.

Il cranberry si può trovare come succo oppure in capsule, ma prima di assumerlo occorre consultare il proprio medico perchè potrebbe avere delle interazioni con alcuni farmaci, in particolare alcuni farmaci anticoagulanti.

Risultati immagini per cranberry

Occorre precisare che l’uso del mirtillo rosso, molto importante a livello preventivo, non sembra essere sufficiente per guarire da infezioni alle vie urinarie, come la cistite, in cui occorre una terapia medica.

Risultati immagini per cranberry

Pubblicità

Gli spinaci: proprietà e conservazione

Gli spinaci sono ortaggi molto utilizzati in cucina, vengono consumati crudi, come ad esempio in insalata, oppure cotti, sia come contorno che come ripieno di alcuni tipi di pasta.

Risultati immagini per spinaci

Questo ortaggio presenta numerose proprietà:

  • è ricco di acqua e fibra, questo aiuta a regolarizzare le funzioni intestinali rendendolo un prodotto molto leggero e poco calorico
  • è una fonte di minerali come il Potassio, il Magnesio, il Calcio e il Fosforo
  • è molto conosciuto come fonte di Ferro, anche se il ferro contenuto all’interno dei vegetali si trova in forma non eme, ovvero più difficile da assimilare, per questo motivo si consiglia di associare agli spinaci una spruzzatina di limone, in quanto la vitamina C converte il ferro nella conformazione eme, ovvero facilmente assimilabile. Gli spinaci son inoltre una ricca fonte di acido folico.
  • contiene vitamine, in particolare A, C (utilissima in questo periodo per rafforzare le difese immunitarie) e K

Troviamo spesso gli spinaci in busta, io consiglio di orientarsi su quelli appena raccolti, per le ragioni indicate in questo articolo:

https://ilariastradi.com/2017/06/26/verdure-fresche-o-in-busta

spinaci 1

Si possono inoltre cucinare tutti in una volta e successivamente congelare, in modo da lasciare inalterate le proprietà per mesi, ricordiamo infatti che gli spinaci si mantengono in frigorifero solo 2-3 giorni, vediamo come:

  1. pulire gli spinaci, togliere i gambi e lavarli bene più volte in acqua fredda
  2. portare a ebollizione una pentola d’acqua e successivamente sbollentare gli spinaci per pochi minuti, finché non assumono una colorazione verde brillantespinaci 4
  3. asciugare bene l’acqua contenuta negli spinaci e metterli nei sacchetti, cercare di togliere tutta l’aria e congelarli facendo delle porzioni da scongelare di volta in volta all’occorrenza.

popeye

 

Patate dolci americane: proprietà e usi

Sempre più spesso al supermercato troviamo le patate dolci americane, una sorta di radice tuberosa che appartiene ad una famiglia diversa da quella delle patate comuni. Queste patate, note anche come batate, vengono coltivate anche in Italia e in altre zone del mondo come Asia e Africa.

Risultati immagini per patate dolci americane

Questo alimento possiede alcune proprietà che la renderebbero un’ottima alternativa alle patate comuni che si consumano di solito, ovvero:

  • Hanno un indice glicemico più basso, questo è importante perché produce un minor picco di insulina
  • Contengono un maggior numero di vitamine e minerali, come soprattutto il potassio, il manganese, la vitamina B6 e il beta-carotene, molto studiato per le sue importanti proprietà antiossidanti
  • Hanno un maggiore contenuto in fibra rispetto alla patata comune
  • Possono avere un sapore molto apprezzato, che ricorda un po’ quello delle castagne

La patata dolce è quindi una valida alternativa alla patata comune, resta però un alimento contenente una quantità di zuccheri semplici abbastanza elevata, per questo motivo non bisognerebbe abusarne, soprattutto la sera e soprattutto chi ha necessità di tenere sotto controllo la glicemia.

Risultati immagini per sweet potato

Queste patate si cucinano esattamente come quelle comuni, ovvero al forno oppure a vapore o lesse, con la raccomandazione di lavarle bene prima di cucinarle e rimuovere eventuali germogli.

Il gomasio: scopriamo insieme questo alimento

Il gomasio è un condimento molto usato in Asia, ma che sta prendendo il via sempre di più anche da noi. Questo alimento ha due componenti “goma” ovvero il sesamo, e “shio”, ovvero il sale.

Dall’unione di sale e semi di sesamo si produce quindi questo condimento che si può utilizzare per condire le insalate, ma anche per insaporire pasta, riso o verdure di vario tipo.

Tra le proprietà nutrizionali troviamo:

  • ci permette di ridurre l’apporto di sale
  • la presenza di sesamo lo rende ricco di minerali, in particolare il Calcio, e di vitamine (D, E e vitamine del gruppo B)
  • il sesamo all’interno contiene acidi grassi essenziali tra cui gli omega 3 e omega 6

sale e sesamo

Queste proprietà rendono il gomasio un alimento indicato per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana in quanto apporta proteine e grassi essenziali.

Per prepararlo in casa:

  • occorrono: sale, semi di sesamo e un mortaio
  • far tostare a fuoco lento e velocemente (senza farli abbrustolire)
  • aggiungere il sale, il rapporto è circa 1 cucchiaio di sale ogni 7 cucchiai di sesamo
  • pestare tutto con il mortaio fino a ottenere una polvere

mortar-and-pestle-436885_960_720

Occorre tenere in considerazione che il sesamo è un alimento calorico, non abusare quindi del gomasio come condimento.

gomasio

DIETA VEGETARIANA E VEGANA

Oggi, secondo uno studio tratto da “il fatto alimentare”, la percentuale di vegetariani o vegani in Italia è in aumento ed è salita all’8% (circa un 7% di vegetariani e un 1% di vegani).

I motivi di questa scelta sono molteplici, una persona può prendere questa decisione per questioni etiche, ambientali o di salute, sono infatti sempre più noti gli impatti che la carne può avere non solo sulla nostra salute, ma anche sull’ambiente in cui viviamo a causa degli allevamenti intensivi.

Possiamo distinguere i vegetariani in:

  • latto-ovo-vegetariani: escludono dalla loro alimentazione la carne e il pesce
  • latto-vegetariani: escludono carne, pesce e uova
  • ovo-vegetariani: escludono carne, pesce e latticini
  • vegani: escludono ogni tipo di alimenti di origine animale

Sono sempre di più le persone che per avere diete vegetariane o diete vegane ben bilanciate ed equilibrate, si rivolgono a un nutrizionista per vegetariani o vegani.

Risultati immagini per dieta vegetariana

 

La consulenza da parte di una nutrizionista, dietologa o dietista per vegetariani o vegani aiuta le persone che fanno questa scelta a non andare incontro a carenze di proteine o di micronutrienti come vitamine e minerali.

Tra i servizi che offro effettuo consulenze e piani alimentari per vegetariani e vegani, presso il mio studio a Sassuolo (Modena) in viale della Pace 16/F, a Modena presso il poliambulatorio Medica Plus, a Reggio Emilia, presso il Centro Cuore e Salute, oppure a Casalgrande (Reggio Emilia), accanto alla Farmacia Nuova Casalgrande Alto, in via Statale 16/F.

Ecco la mia intervista svolta presso il Centro Cuore e Salute di Reggio Emilia:

http://www.centrocuoresalute.it/blog/news/ILARIA-STRADI–lalimentazione-vegetariana-e-vegana

Risultati immagini per vegan diet